[Calabrone(Davide)]

Ciao ragazzi
sono nuovo del forum, non possiedo una custom anche se sono motociclista da molti anni. Vi dico qualcosa di me, poi ci sarà tempo per conoscerci meglio.

Possiedo un gsx-r 750 e sono quello che probabilmente molti di voi chiamerebbero uno smanettone. Purtroppo negli anni mi sono sempre più assuefatto all'adrenalina che un certo tipo di moto (e soprattutto di guida) ti danno, perdendo spesso e volentieri la cognizione dei miei limiti e di quelli della strada. Di recente alcuni tragici eventi hanno colpito la mia compagnia, aprendo uno squarcio nel mio cuore e nella mia coscienza, già duramente scossa dalla nascita della mia bambina: la VERA gioia della mia vita che ha rimesso in discussione anche la mia viscerale passione per le moto.
Da qualche giorno sto pensando di mollare tutto e appendere il casco al chiodo. E' una decisione sofferta e difficile che una parte di me non vuole ancora accettare. E' proprio quella parte di me che mi spinge a scrivere qui e a tentare un'ultima volta. In fondo ho sempre saputo che esistono modi più sereni e responsabili per godersi la moto, la strada... il viaggio.
Ho sempre identificato questo atteggiamento mentale nella filosofia custom, almeno per come la percepisco dal di fuori, non avendola , mai vissuta.
Mi sto quindi interessando un pò di più a queste grosse moto d'acciao, alle quali ho sempre riconosciuto il fascino estetico, ma nulla più di questo.
Per me si tratterebbe dell'ultimo disperato tentativo per non rinunciare alla mia passione, ma nutro la segreta speranza di trovarvi altre gratificazioni.
Accidenti quanto ho scritto..... non è mia abitudine ma sono nel bel mezzo di una tempesta emotiva.....
Concludo con una prima domanda: qualcuno di voi ha fatto lo stesso mio percorso? è sopravvissuto alla crisi di astinenza da piega? al brivido del rumore di aspirazione? alla gomma anteriore che prepotentemente punta il cielo orgogliosa e libera..... acc soffro già di nostalgia