[sma73(Marcello Savoldi)galleria]

Avete fatto qualche prova per potermi consigliare quali pastiglie prendere?

[p.j(piero)galleria]

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[Ciano62(luciano)]

le pastigli rosse della brembo sono ottime ma hanno un difetto dopo un tot ki km cominciano a consumare i dischi questo mi è stato detto da un concesionario kawasak

[p.j(piero)galleria]

[Hornik(Lorenzo)galleria]

...Quale che sia la cilindrata dei nostri ferri (che mal si adattano ad una guida aggressiva), le migliori pastiglie freni sono quelle di tipo organico,
Quelle sinterizzate vanno bene per moto leggere e scattanti perché resistono di più a sforzi prolungati ma ci mettono un bel po' ad entrare in temperatura. Quelle organiche invece son pronte da subito alla frenata, e anche se durano di meno si adattano di più alla guida turistica che è quella che più si addice ad una cruiser

[p.j(piero)galleria]

[Grifone(paolo)galleria]

Se la usi come dici tu... anche si .... sei tra i pochi che magari hanno bisogno di qualcosa in più. .. ma mettere scarpe da corsa al mulo non è sempre conveniente...

Concordo con Hornik che la maggior parte non si fanno i passi di montagna a cannone....

Io per esempio (moto ne ho avute di ogni ) ma appunto x questo, dico che ogni moto nasce x per quello che è progettata ..

Poi se ad un cavallo da corsa gli attacchi il carretto o porti un mulo in pista è un altro discorso ... se si rompe la zampa ci può stare.

Io il 1700 l ho venduto xe tra le varie motivazioni mal di addiceva al tipo di viaggi che andrò a fare...e non volevo snaturare quel Pacifico mulo instancabile...nato forse più per strade americane che non è sfuriate nostrane ...

[Hornik(Lorenzo)galleria]

Ovvio che poi ognuno "veste" e adatta la propria moto a suo uso e consumo. Ma se di serie le cruiser montano pastiglie organiche, un motivo ci sarà...

[p.j(piero)galleria]

Continuo ....democraticamente....... a dissentire . Io non ho mai pensato che la mia moto fosse un mulo. E nemmeno lo è. E' un ottimo mezzo per fare turismo, lo ha,....anzi me lo ha dimostrato. Ora non sto a tediarvi con tutti i posti in cui sono stato, parlo sempre di voyager, sul mio sito è tutto documentato, anche con video, che inquadrando anche il cruscotto documentano l'uso che ne faccio. Ma picchierei la testa contro il muro quando sento dire che una moto nasce "limitata a fare un uso specifico". Picchierei anche altre parti del corpo, che verrebbero immediatamente censurate, quando penso che solo i cosidetti "bikers" fanno questo tipo di discorsi. Ho una moto che si chiama "Voyager" non "a passeggio nel parco", la casa che la costruisce ne parla come una top nel campo del turismo, ci mette la radio, lo stereo, tutti gli ammenicoli del caso e.......la dovrei usare per esibirmi sul lungolago?......che ormai, voglio dire, c'ho pure un'età
Poi,....scusate ma, questo è il genere dove uno se può, (non io assolutamente ) si rivolta la moto come un calzino, ci mette di tutto e di più, filtri, centraline, scarichi aperti, .......ma le pastiglie nò, quelle ......devono essere quelle originali? Provate le brem.....serie rossa e poi sappiatemi dire. Ciao

[faberkawa(fabio)galleria]

A parte la diatriba che francamente, trovo molto poco costruttiva, vi parlo della mia esperienza diretta con le pastiglie brembo blu e rosse, in ordine, organiche e sinterizzate:

le prime, quelle blu, come ha già detto Hornic, sono organiche e già pronte alla frenata, soprattutto in condizioni di temperature ambiente al di sotto dei 10°C, quindi, partite a freddo e se fate un errore di valutazione del manto stradale, siete sicuri di poter contare sulla prontezza dei freni,
ma di contro, si usurano molto più velocemente, specialmente in estate e con temperature molto calde, tendono al surriscaldamento su frenate più lunghe del solite e di conseguenza tendono a diventare inefficienti:

le seconde, le brembo rosse sinterizzate, specialmente con temperature fredde, tendono ad allungare troppo le prime frenate (sembra come se avete più i freni) ed in questo frangende, le pastiglie, diventano peggio della carta vetrata da sgrosso e rigano il disco, poco male, una volta che stanno in temperatura, rilucidano anche il disco e si ha l'effetto di una frenata delle volte anche eccessiva.

Personalmente, guido il mio bestione come se fosse un'Hayabusa
ed è ovvio che prediliggo le pastiglie rosse, molte volte in inverno, mi sono ritrovato a fare piccoli spostamenti con conseguente rigatura del disco, ma d'estate, il disco torna liscio come uno specchio e quando ho bisogno di passare da 180km/h a 40km/h nel più breve tempo possibile, vi assicuro che il disco è l'ultima cosa a cui pensate ma soprattutto sapete di poter contare su dei freni che se ne sbattono delle alte temperature e vi fermano la moto!

[sma73(Marcello Savoldi)galleria]

bene .... sono piu confuso di prima.
Premetto che ho il polso "allegro".... monto filtro racing, centralina, autotune, e scarichi aperti....
Sennò mi ordino gli originali e stop...

[p.j(piero)galleria]

[Hornik(Lorenzo)galleria]

In realtà penso che sia una questione molto personale. Ognuno di noi concepisce la moto in maniera diversa e quello che per qualcuno può essere sbagliato, per altri è perfetto. Ovvio che chi ha provato entrambe le soluzioni sa per certo quella più si adatta al suo stile di guida. Oltretutto ci son VN con 3 freni a disco e ce ne sono altre che ne hanno solo uno. Qualcuna ha l'ABS e qualcun'altra no. Diatriba inutile, sí...

[p.j(piero)galleria]