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Per i nuovi associati corre il dovere di spendere due parole per far conoscere il motivo per il quale ci riuniamo.
Si tratta di un evento benefico a favore dell’Associazione Giovani Diabetici di Bologna (AGD).
Sono bambini e ragazzi affetti da diabete di Tipo 1, una malattia subdola per la quale, al momento, non si conoscono le cause e non vi è una cura.
L’Europa è la regione al mondo con il maggior numero di esordi ogni anno (31.000 casi).
Il Diabete di Tipo 1, conosciuto anche come Diabete Giovanile, è una malattia cronica autoimmune, che esordisce nell’infanzia e nella prima adolescenza, molto diverso dal più diffuso Diabete di Tipo 2 (legato invece principalmente all’età e allo stile di vita).
Le cellule ? del pancreas, che producono l’insulina, vengono aggredite e distrutte dal sistema immunitario. Senza insulina l’organismo non è più in grado di regolare la glicemia, ovvero il livello di zucchero nel sangue.
A oggi, il Diabete di Tipo 1 non si può prevenire, la sua incidenza è in forte crescita e colpisce bambini sempre più piccoli, anche di pochi mesi, condannandoli a vivere per tutta la vita con questa patologia, che con le sue complicanze minaccia tutto l’organismo (cuore, occhi e reni sono gli organi più colpiti).
L’esordio è rapido e inaspettato: sete inestinguibile, costante bisogno di urinare, dimagrimento e stanchezza cronica, sintomi spesso difficili da riconoscere. Le cause rimangono per ora sconosciute e non si guarisce: chi si ammala dipende per tutta la vita da molteplici iniezioni giornaliere di insulina.

Per questo AGD si impegna a fare informazione, sostenere le famiglie e investe nella ricerca! È la loro missione.

Ma è la missione anche del VROC che con il suo grande cuore, già dimostrato in tante occasioni, contribuisce alla ricerca raccogliendo fondi tra i soci.