[Ironman(Luca)galleria]

Salve giovincelli.. quello di questo post è un consiglio tecnico riguardo gli accessori elettrici che potete montare sul vostro vn... lo scrivo per evitare che incappiate in boiate di gente che non sa fare il proprio mestiere.
La vicenda parte dal fatto che un mio amico è andato a Palermo a comprare un vn 900 custom ( consigliato da me per l'eccellenza della moto in tutte le sue parti) . Il vn 900 era modificato in stile bobber in maniera fantastica, a livello puramente estetico. La moto del 2014 aveva solo 4000 km! Praticamente nuova. Il vecchio proprietario, in buona fede, ha fatto fare tutte le modifiche ad un officina ( di quelle alla trallallero), perché lui non sennò intendeva. Quindi la portava anche per il tagliando e per qualsiasi problema di sorta. Le modifiche fatte dall'officina sono state estetiche, come parafanghi, riposizionamenro porta targa laterale passaruota, con annesso stop, e vari ed eventuali... morale della favola. La moto è qui in Sardegna è solo dopo 1000 km percorsi è ferma! Perché? Perché chi ha fatto i lavoro farebbero meglio a fare gli zappatori.. con rispetto per questi ultimi. Mi chiama un giorno e mi dice che è fermo in strada perché gli è saltato il fusibile da 30 A!!!! Il principale... il che non è mai un buon segno. Torna a casa con il carro attrezzi e vado da lui a verificare i danni.
La moto non funzionava più. La parte elettrica era completamente fuori uso anche con il fusibile nuovo, che stranamente non saltava più. Comunque non mi prolungo neindettagli.. ho smontato tutta la moto lasciando solo telaio, ruote , e motore.
L'impianto elettrico principale, quel tubo corrugato che passa lungo tutta la moto con i 30 Milan spinotti elettrici per ogni funzione, era cotto e fuso.. tutto era andato in corto ed i cavi si erano squagliati tra loro. Praticamente è come avergli rotto il midollo osseo! Quindi con un po' di pazienza abbiamo ordinato l'intero cablaggio nuovo, e sostituito.. da cosa è stato causato il danno?
Dall'incompetenza della gente. I suddetti meccanici riposizionarsi il portatarga con il nuovo cadetto stop, hanno aperto il corrugato principale sotto la sella, con il coltello! Hanno individuato i cavi delle luci stop posizione, li hanno aperti, ed hanno fatto i cablaggi proprio da lì, isolando con del sano e vecchio nastro isolante.. tutto il resto del corrugato è rimasto aperto! Il portatarga artigianale, durante il giro, ha ceduto e ha tranciato i cavi dello stop mandando in corto tutto. I cavi usato erano sottodimensionato, grandi quasi un paio di capelli umani!! Questo ha fatto sì che per l'effetto joule l'intero cablaggio principale si sia surriscaldato fino a fondersi, mandando k.o. L'impianto elettrico. Se vi faccio vedere le condizioni, sembra che si sia fatto un giro nell'alto forno! Direte, come mai è saltato il fusibile da 30? Perché secondo lo schema elettrico del 900, i cavi dello stop passano per lo starter che sta sotto quel fusibile. Comunque non sto a dilungarmi sui dettagli.
Il consiglio è: i cavi di fabbrica sono sempre dimensionati a pelo per far funzionare la moto senza chincaglierie annesse. Quando fate un nuovo camblaggio per fari, faretti, stop o quant'altro, fate sempre, e dico sempre, un circuito nuovo che parte dalla batteria, poi passa per un fusibile messo da voi, e poi va all'utenza. Non vi collegate mai al circuito originale, se non per la messa a terra che scarica sul telaio.
Spero d'essere stato utile.
Se potete farlo voi, fatelo. Non fate mettere le mani a gente che poi venne pentite..
per chi si chiede : un rimborso ?
Il proprietario precedente è in buona fede. Non sapeva neppure cambiare l'olio, figuriamoci far cose del genere.
L'officina ha fatto il lavoro senza rilasciare nessuna fattura o altro. Quindi ... siamo in Italia, fare causa non funziona. Negheranno tutto. Ergo... si prende nello stoppino.
Fortuna che il costo del pezzo di ricambio è circa 100 dollari... più ore di manodopera gratuita mia!

[marauder(Francesco)galleria]

.....più ore di manodopera gratuita mia....

Interessante, peccato che abiti in Sardegna 😄😄😄😄😄

Scherzi a parte, grazie per le dritte, anche se ho la moto da anni ricordarsi di diffidare da artigiani improvvisati fa sempre bene.

Un dubbio, vale anche per i fari supplementari?

[Calimero(Luigi)]

proprio per questo motivo , nonostante io abbia montato la barra delle luci supplementari originale e ci fosse già un cablaggio, ho preferito farne un impianto a parte

[Ironman(Luca)galleria]

Si Francesco, proprio come dice calimero... è sempre meglio fare un impianto a parte. Sebbene l'impianto originale abbia degli spinotti esclusivi per i fari supplementari, ho sempre preferito fare l'impianto a parte.
Si sa che l'impianto originale non brilla per qualità! Avete mai notato che il filo elettrico che comprate, è costituito da fili di rame nella maggior parte dei casi, di colore arancione splendente? E avete mai notato che i fili dell'impianto originale sono di colore grigio smorto, come se fosse stagno ossidato? Questo perché i fili originali sono una lega di vari conduttori, sicuramente più scadente rispetto a quelli acquistati a parte. Come noto il miglior conduttore a temperatura ambiente è l'oro, e secondo il rame... tutto il resto inizia a generare più effetto joule rispetto ai sopracitati... quindi determina un riscaldamento, e se l'uso è intensivo, come ho letto da qualcuno qui nel Vroc che gira con i fari ausiliari sempre accesi, si può incappare in rogne elettriche...
Quindi sempre meglio fare le cose bene, e a parte...
Chi fa da se fa per 3 no?

[Hornik(Lorenzo)galleria]

Quando presi la mia Kàja sostituì diverse parti dell'impianto elettrico proprio per eliminare quei cavi scadenti con l'anima argentea. Ma resto comunque dell'idea che é bene limitare al massimo l'aggiunta di accessori elettrici anche e soprattutto per non sovraccaricare di lavoro lo statore. Giusto la presa accendisigari collegata con cavi robusti direttamente alla batteria inserendo un bel fusibile.

Affidabilità inanzitutto 😉👍